Materie del servizio
A chi è rivolto
Possono sposarsi con matrimonio civile i cittadini:
- maggiorenni celibi e nubili, non legati da vincoli di parentela, di affinità, di adozione
- già coniugati che hanno ottenuto il divorzio o l’annullamento del precedente matrimonio
- celibi e nubili tra i 16 ed i 18 anni che hanno ottenuto l’autorizzazione dal Tribunale dei Minori. In questo caso è necessario allegare l’autorizzazione del Tribunale dei Minori.
Possono sposarsi con matrimonio religioso i cittadini:
- maggiorenni che hanno lo stato libero cioè non legati da un precedente matrimonio e senza vincoli di parentela, di affinità, di adozione
- maggiorenni che hanno lo stato libero cioè non legati da un precedente matrimonio e senza vincoli di parentela, di affinità, di adozione che hanno ottenuto l’annullamento del precedente matrimonio o che precedentemente hanno contratto solo il matrimonio civile che hanno ottenuto lo scioglimento
- tra i 16 ed i 18 anni che hanno ottenuto l’autorizzazione dal Tribunale dei MinoriE’ necessario essere in possesso della richiesta di pubblicazione rilasciata da una parrocchia della città.
Descrizione
Prima della celebrazione del matrimonio, è necessario effettuare le pubblicazioni di matrimonio. Vanno richieste al Comune di residenza di uno dei futuri sposi. I matrimoni civili sono celebrati dal Sindaco o da un suo delegato alla presenza di due testimoni. Nel caso gli sposi o uno di essi non sia a conoscenza della lingua italiana occorre l’intervento dell’interprete. Ci si può sposare anche in un Comune diverso da quello in cui si risiede esprimendo tale volontà all’Ufficiale dello Stato Civile per iscritto su carta legale e indicando il Comune dove si vuole contrarre matrimonio e i motivi della scelta.
Come fare
In primo luogo occorre prenotare, telefonicamente, un appuntamento con l'Ufficio, che spiegherà la documentazione da portare con se in sede di appuntamento. Successivamente sarà necessario effetture due ulteriori accesso all'ufficio.
Cosa serve
In un primo momento gli aspiranti coniugi accedono all'ufficio per richiedere la pubblicazione, a questo punto si attiva l'attività istruttoria dell'ufficio, caratterizzata dalla richiesta di certificati e altri documenti presso altri enti. Svolte tali verifiche, che possono richiedere un massimo di 30 giorni, dipendenti dai tempi di risposta degli uffici tenuti a produrre la documentazione richiesta, la coppia verrà nuovamente convocata per redigere, dinanzi all'ufficiale dello stato civile sottoscriveranno il verbale di pubblicazione che verrà affisso per almeno 8 giorni consecutivi all'albo pretorio on line. Decorsi 4 giorni dalla fine della pubblicazione, potrà avere luogo la celebrazione delle nozze, che comunque non potrà celebrarsi oltre il 180 giorno dal termine della pubblicazione
Cosa si ottiene
La pubblicazione della volontà di convolare a nozze, che costituisce condizione necessaria per poter celebrare il rito, civile o cattolico
Tempi e scadenze
30 giorni per istruttoria, 8 giorni di pubblicazione, 4 giorni successivi alla pubblicazione prima di poter celebrare le nozze.
Condizioni di servizio
Contatti
Unità organizzativa Responsabile
Ultimo aggiornamento: 18 luglio 2024, 12:54